Giacomo Stucchi - Senatore Lega Nord Padania -

PENSIERI E IMMAGINI: vi presento il mio blog. Un modo per tenermi in contatto con gli elettori, con gli amici e con tutti coloro che, anche con opinioni diverse dalle mie, desiderano lasciare un loro commento. Grazie.

martedì, febbraio 10, 2015

UN'OPPOSIZIONE PER IL BENE DELLA DEMOCRAZIA

di Giacomo Stucchi
Mentre il governo Renzi è affaccendato nel serrare le fila della sua maggioranza in Parlamento, i temi economici continuano a destare preoccupazione. Gli ultimi dati forniti dall’Istat certificano infatti, nella media dell'intero 2014, una produzione industriale in calo dello 0,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Altro che anno felix, del quale continua a parlare in ogni occasione il presidente del Consiglio, la verità è che nonostante il calo del petrolio e un euro competitivo, come non si registrava da tempo, non c’è alcun segnale di ripresa effettiva; mentre è ormai conclamata l’incapacità del governo di creare le condizioni affinché l’economia si possa risollevare. Drastica riduzione dei consumi, contrazione del potere d'acquisto delle famiglie e gravissima crisi del mercato occupazionale, rispetto alla quale le misure previste del Jobs act non appaiono essere per niente risolutive, sono i segnali più evidenti del fallimento della politica economica del governo. Non aiuta poi di certo a venire fuori da questa situazione il fatto che l’esecutivo Renzi continui a portare avanti un' agenda con all’ordine del giorno temi importanti, come la modifica della composizione del Senato, la riforma del procedimento legislativo e quella sulla ripartizione di competenze tra Stato e Regioni (che come proposte segnano peraltro un pericoloso rigurgito centralista), incuranti però del ruolo e delle prerogative del Parlamento. Le riforme costituzionali, ma anche la legge elettorale, vanno certamente fatte ma non possono essere approvate solo perché “funzionali” alle convenienze del partito di maggioranza e ai disegni politici del suo segretario. E registriamo positivamente l'intenzione manifestata da Forza Italia di volersi schierare all’opposizione nell’interesse dei cittadini e per il bene della democrazia, come la Lega Nord ha sempre fatto al governo Renzi.