Giacomo Stucchi - Senatore Lega Nord Padania -

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venerdì, giugno 23, 2017

UN VOTO CHE VALE DOPPIO


di Giacomo Stucchi

L'astensione non paga, né per il destino delle città che andranno a votare domenica prossima per i ballottaggi delle elezioni amministrative né per quello del Paese, che speriamo possa andare al voto il prima possibile. Mai come in questa occasione le elezioni nei comuni, dagli effetti tradizionalmente limitati ai territori di riferimento, potrebbero invece avere delle conseguenze nei palazzi romani. Scegliendo i candidati del centrodestra, che già al primo turno hanno fatto molto bene, gli elettori cambieranno in meglio il futuro di importanti città capoluogo, come Genova, Verona, Asti e Lecce, ma potranno anche mandare un chiaro messaggio di sfiducia a Renzi e al governo Gentiloni. La perdita di alcune storiche roccaforti rappresenterebbe, infatti, per il Pd e per la sua leadership una sberla elettorale che nessuno, dal Quirinale a Palazzo Chigi, potrebbe ignorare.

Ecco perché non bisogna avere alcuna remora nell’andare a votare in questo turno di ballottaggi. I modelli da scegliere sono chiari: da un lato ci sono le disastrose esperienze amministrative della sinistra che in nome di un ipocrita buonismo, tipico di quella parte politica, e di un'accoglienza agli immigrati fuori controllo, hanno perso di vista le priorità di importanti città, in primis a Genova; dall'altro lato, invece, c’è il pragmatismo del buon governo del centrodestra, che guarda ai problemi dei comuni e del Paese senza le lenti deformanti dell'ideologia o delle posizioni preconcette. Un lusso che, considerati i tempi di oggi, nessuna forza politica si può più permettere. Chi spera inoltre che il turno dei ballottaggi possa portare un minimo di unità nella sinistra rimarrà deluso; e d’altra parte, come ha scritto in un post su Facebook il vicepresidente della Camera, Roberto Giachetti, esponente del Pd molto vicino a Renzi, quella degli ultimi vent'anni di centrosinistra è “una storia triste, di piccoli gruppi che hanno mandato all'aria i governi, la fiducia e le speranze di milioni di elettori e di centinaia di migliaia di iscritti e militanti". E se lo dice lui...