Giacomo Stucchi - Senatore Lega Nord Padania -

PENSIERI E IMMAGINI: vi presento il mio blog. Un modo per tenermi in contatto con gli elettori, con gli amici e con tutti coloro che, anche con opinioni diverse dalle mie, desiderano lasciare un loro commento. Grazie.

giovedì, febbraio 07, 2013

CON MONTI E BERSANI TASSE A GOGO'

di Giacomo Stucchi

Si pensi a tutte le tasse pagate nel 2012, ai sacrifici e alle rinunce delle famiglie, ai licenziamenti, alla chiusura delle imprese, alla sfiducia nel futuro, si moltiplichi tutto questo per due e allora si avrà esattamente l'idea di cosa potrebbe significare ritrovarsi il duo Bersani-Monti a Palazzo Chigi. Che i due si piacciono lo abbiamo
sempre saputo. Hanno comuni interessi (inciuci con le banche), uguali strategie (tartassare il ceto medio), identica visione macroeconomica (scodinzolare ai piedi della Merkel e dell'Ue). Per questo sin dalla nascita dello sciagurato governo Monti, di gran lunga il peggiore che la storia repubblicana ricordi (per inadeguatezza, inconcludenza, inesperienza ma anche ipocrisia nei confronti dei cittadini) la Lega Nord si oppose. Lo dicemmo a Berlusconi, lo denunciammo in Parlamento che Monti e i suoi ministri avrebbero affossato l'economia, a cominciare dal Nord. E così è stato. Adesso un altro pericolo si profila all'orizzonte, ma questa volta a sbarrargli la strada c'è la volontà del popolo sovrano. Questa volta i giochetti di palazzo del novembre 2011 non avranno la meglio e il popolo potrà liberamente decidere verso quale futuro andare: quello triste e depressivo che Monti e Bersani hanno già in mente, con nuove tasse a gogò per tutti, o quello della risalita e della speranza che solo il Carroccio e il Pdl possono offrire. La scelta è semplice, senza mezze misure: patrimoniale contro abolizione dell'Imu sulla prima casa; revisione degli estimi catastali (con conseguente inevitabile aggravio della pressione fiscale sui proprietari di immobili) o il 75% delle imposte che rimangono sul territorio; stato di polizia fiscale o riforma in chiave federalista e moderna del fisco; centralismo o Grande Nord; assistenzialismo o razionalizzazione delle spesa pubblica e adozione dei costi standard. Tante buone ragioni per dimostrare che dinanzi alla riconosciuta necessità di fare le riforme, per ammodernare un sistema istituzionale che fa acqua da tutte le parti, non è vero che centrodestra e centrosinistra si equivalgono. E' vero esattamente il contrario perché la Lega Nord, in particolare, non avvallerà mai, come non lo ha fatto con il governo Monti, rimanendone sempre all'opposizione, di tassare gli immobili dei cittadini per dare i soldi necessari a ripianare i buchi della banche. Ed è questa la migliore garanzia possibile per tutti i cittadini.