Giacomo Stucchi - Senatore Lega Nord Padania -

PENSIERI E IMMAGINI: vi presento il mio blog. Un modo per tenermi in contatto con gli elettori, con gli amici e con tutti coloro che, anche con opinioni diverse dalle mie, desiderano lasciare un loro commento. Grazie.

venerdì, febbraio 22, 2008

Continuano a far danni

di Giacomo Stucchi

Ancora in carica, ma solo per il disbrigo degli affari correnti, in realtà alcuni ministri si comportano come se il governo del quale fanno parte avesse la fiducia del Parlamento e dei cittadini. Il responsabile dei Beni Culturali Francesco Rutelli, per esempio, si è presentato alla Bit 2008, il Salone internazionale del Turismo, in corso a Rho-Pero vicino a Milano, per dispensare consigli agli operatori del settore su come fare turismo. Ma come fa Rutelli, ministro di un governo che ha svergognato l’Italia, con le immagini della spazzatura per le strade di Napoli, che ancora in questi giorni fanno il giro del mondo, a dare consigli in tema di turismo? Anziché venire a Milano, a dare improbabili consigli, perché non va in Campania, ad affrontare l’emergenza della spazzatura? La faccia di bronzo, però, ce l’hanno anche alcuni esponenti dell’ex maggioranza di centrosinistra. Questi esponenti politici, quando si trattava di difendere le poltrone, passavano sopra a tutte le questioni di coscienza; oggi, che hanno perso la partita e devono ripresentarsi ai loro elettori, riscoprono invece la loro vocazione pacifista. Questo clamoroso cambiamento di rotta è successo, infatti, in occasione dell’ultima seduta della Camera dei Deputati, che ha di fatto chiuso la XV legislatura; quando l’Assemblea, che (salvo imprevisti) si riunirà il prossimo 29 aprile, dopo le elezioni politiche, ha approvato il provvedimento sui fondi ai nostri soldati. Ebbene, in questa occasione, i gruppi parlamentari del Prc e del Pdci, dimostrando di non avere neppure un minimo di responsabilità istituzionale, hanno votato contro. E sono orgogliosi della loro scelta! "L’importante è che nella sinistra – ha detto, infatti, Fausto Bertinotti, candidato premier della sinistra Arcobaleno – sulle missioni militari ci siano stati lo stesso giudizio e la stessa valutazione". Ancora più incredibile è stata poi la dichiarazione del segretario del Pdci, Oliviero Di liberto. "Abbiamo votato coerentemente contro – ha detto il segretario dei comunisti italiani - dopo aver votato per due anni a favore per lealtà verso Prodi". Non pensa, però, Di liberto, che sarebbe stato meglio essere leali verso i nostri soldati, che si trovano all’estero in una zona ostile, impegnati in attività umanitarie e per il bene della pace? Di certo, il dubbio non deve averlo neppure sfiorato. Dulcis in fundo, c’è poi la questione delle nomine. Sembra che in vari Ministeri se ne stiano facendo parecchie che riguardano gli alti dirigenti, e corre voce che il Governo Prodi si appresti a farne molte altre nei prossimi giorni. Bisognerebbe che su questi comportamenti vigilasse la massima istituzione della Repubblica, per impedire che questa campagna elettorale si trasformi in un assalto alla diligenza ai posti chiave della macchina governativa. Altrimenti, non resterebbe che organizzare, anche a Palazzo Chigi, un evento "frozen". Ovvero l’avvenimento che va di moda organizzare negli Stati Uniti, ma che adesso è sbarcato anche in Italia, e che consiste nello stare immobili in mezzo alla strada. E’ successo giorni fa a Roma, alla stazione Termini, quando all’improvviso centinaia di persone si sono bloccate di colpo. Ferme di botto, contemporaneamente, per tre minuti di fila sotto lo sguardo incredulo dei passanti. Nel nostro caso, però, per evitare che il Professore e i suoi ministri continuino a fare danni, bisognerebbe tenerli fermi sino al 13 aprile!
TRATTO DA LA PADANIA DEL 22 FEBBRAIO 2008