Giacomo Stucchi - Senatore Lega Nord Padania -

PENSIERI E IMMAGINI: vi presento il mio blog. Un modo per tenermi in contatto con gli elettori, con gli amici e con tutti coloro che, anche con opinioni diverse dalle mie, desiderano lasciare un loro commento. Grazie.

giovedì, febbraio 18, 2010

ACOLTANDO IL POPOLO NON SI SBAGLIA MAI

Di Giacomo Stucchi

Le ultime inchieste giudiziarie, che speriamo trovino presto un loro epilogo in tribunale anziché solo a livello mediatico, ripropongono il tema della corruzione nella gestione della cosa pubblica: un fenomeno in larga scala o piuttosto qualche mela marcia che ha sbagliato? E’ comunque difficile distinguere tra politica e contesto sociale. Due facce della stessa medaglia che funzionano più o meno come due vasi comunicanti; così come i partiti, del resto, si intersecano con gli ambiti nei quali operano e attingono per la formazione e la selezione della loro classe dirigente. Quella della Lega Nord è nata facendo politica nelle piazze e nelle strade delle città del nord, tra la gente e con la gente. Per questo motivo quando un rappresentante della Lega viene eletto in un ramo del Parlamento, rappresenta davvero il popolo e porta avanti le sue istanze. Ecco perché, a differenza di altri partiti che soffrono di una crisi di immagine ma probabilmente anche di contenuti, il Carroccio piace alla gente. Non solo nelle piccole e medie città del nord, ma anche in contesti territoriali diversi (penso all’Emilia, alla Toscana, ai grandi distretti industriali della Lombardia e del Piemonte) che una volta venivano considerate roccaforti elettorali della sinistra. Come si spiega tale gradimento? La risposta, crediamo, è molto semplice e consiste nel fare politica abbandonando armamentari ideologici obsoleti che non servono più a niente e a nessuno, così come strategie politiche (tipo quella dei “due forni” dell’Udc) in puro stile Prima Repubblica, ma anche nel rimboccarsi le maniche e stando ad ascoltare le gente sul territorio. In realtà non si tratta di un gran segreto, perché è quello che gli uomini e le donne del Carroccio fanno da sempre, ma è il modo migliore per fare il proprio dovere di rappresentanti del popolo in seno alle istituzioni. Sia che si faccia parte di un Consiglio Comunale, Provinciale o piuttosto di uno Regionale, o della Camera dei Deputati, è sempre la voce del popolo ad ispirare la nostra azione politica. D’altra parte l’opinione pubblica, a maggior ragione coi moderni mezzi di comunicazione, accessibili a tutti, è perfettamente in grado di distinguere la propaganda dal lavoro concreto. Sul caso Bertolaso, per esempio, giusto per restare a un fatto di cronaca sulle prime pagine di tutti i giornali, la Lega non può che guardare al bene supremo di tutti i cittadini, che consiste nell’avere diritto ad una Protezione Civile efficiente e magari affidata, come ha giustamente indicato il nostro Segretario Federale Umberto Bossi, alle regioni. Dopo i comuni e le province, che però hanno competenze specifiche troppo limitate a livello territoriale per poter soprintendere ad una struttura complessa qual è quella della Protezione Civile, le Regioni sono infatti l’ente amministrativo più vicino alla gente. Per questo potrebbe essere valutato che siano esse ad occuparsi di disastri ed emergenze varie, assumendosi peraltro anche l’onere di vigilare su eventuali casi di illegalità che, purtroppo, sono sempre in agguato durante le fasi di intervento.